06 Ottobre 2014
Biochemtex e Beta Renewables, società del Gruppo Mossi Ghisolfi, annunciano di aver firmato un contratto con Energochemica per la costruzione di un impianto di bioetanolo di seconda generazione, con annesso gruppo di cogenerazione per la produzione di vapore ed energia, nella Repubblica Slovacca.
L’impianto sorgerà a Strazske e produrrà, a costi competitivi, 55.000 tonnellate all’anno di bioetanolo, a partire da biomasse lignocellulosiche non ad uso alimentare.
Il progetto viene avviato immediatamente e si prevede lo start-up dell’impianto nella prima metà del 2017.
L’impianto utilizzerà la tecnologia PROESA®, sviluppata da Beta Renewables. Biochemtex fornirà l’ingegneria di base, le apparecchiature critiche e servizi tecnici per la costruzione dell’impianto.
“L’accordo con Energochemica è un importante passo per lo sviluppo della produzione di bioetanolo di seconda generazione in Europa”, ha affermato Guido Ghisolfi, CEO e Presidente di Beta Renewables e Biochemtex. “Siamo certi che la tecnologia PROESA® darà ai produttori un ottimo ritorno sugli investimenti e contribuirà a raggiungere gli obiettivi dell’Unione Europea affinché il 10% dei carburanti sia prodotto con energie rinnovabili entro il 2020”.
Gli enzimi utilizzati nel processo di produzione saranno forniti dalla società danese Novozymes mentre i lieviti dalla francese Leaf Technologies.
Novozymes e Leaf Technologies sono partner commerciali di Beta Renewables, gli enzimi e i lieviti da loro forniti sono fra gli elementi chiave della tecnologia PROESA®.
La lignina, co-prodotto del processo di produzione di bioetanolo, sarà utilizzata nell’impianto di cogenerazione per produrre l’energia e il vapore necessari al funzionamento delle stabilimento, la sostanziale parte eccedente di energia elettrica sarà ceduta alla rete.
Biochemtex
Biochemtex è una società leader a livello globale nello sviluppo e ingegnerizzazione di tecnologie e processi bio-chimici basati unicamente sull’utilizzo di biomasse non alimentari, in alternativa alle risorse fossili, come il petrolio.
In collaborazione con Beta Renewables – società di cui è azionista di controllo e alla quale partecipano il fondo di private equity statunitense TPG e Novozymes, azienda danese leader nella bio-innovazione – ha realizzato tecnologie e impianti per la produzione di bio-etanolo ed altri prodotti chimici.
A seguito di un investimento di 150 milioni di Euro e sette anni di studi, ha messo a punto Proesa®,
esclusiva piattaforma tecnologica ora commercializzata da Beta Renewables.
Biochemtex ha conseguito nel 2012 un fatturato di 200 milioni di Euro, con 250 dipendenti. La società prevede di investire circa 180 milioni di Euro in Ricerca e Sviluppo nel periodo 2013-2018.
Beta Renewables
Beta Renewables è leader nel settore delle biomasse non alimentari per la produzione di biocarburanti avanzati e composti biochimici a costi competitivi. Nasce alla fine del 2011 dalla joint venture tra Biochemtex, società del Gruppo Mossi Ghisolfi, e il fondo statunitense TPG (Texas Pacific Group) con un investimento complessivo di 250 milioni di Euro (350 milioni di dollari). Alla fine del 2012, Novozymes – leader mondiale nel settore degli enzimi – entra a far parte della compagine azionaria di Beta Renewables con l’acquisizione del 10 percento delle quote, pari a 90 milioni di Euro. Beta Renewables è proprietaria della tecnologia Proesa® applicata al settore dei biocarburanti e degli intermedi chimici. Beta Renewables gestisce lo stabilimento di Crescentino (VC), primo impianto commerciale nel mondo per la produzione di etanolo di seconda generazione.
PROESA®
Proesa è una tecnologia di seconda generazione per la trasformazione di biomassa cellulosica. Prende biomasse non alimentari quali le colture energetiche o i residui agricoli e le trasforma in zuccheri fermentabili di alta qualità e a basso costo. Questi zuccheri possono in seguito essere utilizzati per produrre biocarburanti e altri intermedi chimici con un minore impatto ambientale rispetto ai carburanti o sostanze chimiche di origine fossile derivate da petrolio o gas naturale.
ENERGOCHEMICA SE
ENERGOCHEMICA SE è una holding, fondata a Praga nel 2011, che si occupa di chimica ed energia e che si propone di diventare leader nella produzione chimica da cloro, nell’area dei Paesi del “Gruppo di Visegrád? (Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria). Negli impianti chimici, l’energia generata, durante il processo produttivo, è utilizzata per rendere gli impianti indipendenti dal punto di vista energetico e l’energia eccendente può essere ceduta all’esterno.
La holding conta impianti chimici all’interno dei quali, negli anni, si è sempre posta grande attenzione alla qualità del prodotto, alla salvaguardia dell’ambiente e alla sicurezza. ENERGOCHEMICA SE è quotata alla Borsa di Praga dal Luglio del 2012. Alla holding, che occupa circa 1.850 persone, fanno capo inoltre: FORTISCHEM a.s., Chemko, a.s. Slovakia, TP2, s.r.o, PTCHEM, s.r.o e Light Stabilizers, s.r.o.
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